Caratteristiche della Cineraria
La Cineraria e tutte le piante che appartengono alla sua stessa famiglia sono piante molto diffuse in quasi tutto il mondo, anche in zone con climi molto diversi. Il genere è il Senecio, vi troviamo specie annuali, biennali, perenni, erbacee, rampicanti, arbustive, succulente e piccoli alberi.
Le foglie di questa piana hanno una forma allungata e lombata, se spuntano verso il termine del fusto hanno dimensioni che via via si vanno a ridurre. In primavera, al momento della fioritura, quasi scompaiono, perché la Cineraria si riempie di fiori in modo davvero abbondante e generoso. Esistono anche dei casi in cui le infiorescenze si presentano bicolori ma in linea di massima troviamo quelle monocolore, giallo oro, porpora, azzurro, rosso, rosa e viola particolarmente vivaci.
Cineraria in vaso
Se vogliamo coltivare la cineraria in vaso, per posizionarla in terrazza, possiamo tentare anche se siamo alla prima esperienza, perché non è troppo difficile, anche per pollici verdi in erba.
Diamo alla pianta molta luce e ripariamola dai raggi del sole troppo diretti, non lasciamola vicino a delle fonti di calore dirette e a correnti gelide. La sua temperatura ideale è al di sopra degli 8 gradi, resiste comunque al freddo se non dura troppi giorni.
E’ molto importante evitare che si creino dei ristagni idrici, quindi facciamo attenzione a bagnare questa pianta in vaso, facciamolo solo quando il terreno è secco. Il terreno quindi deve essere molto ben drenato, potrebbe essere ad esempio un miscuglio di substrati fertili torba e sabbia. La fioritura avviene tra aprile e maggio mentre la moltiplicazione avviene per sementi e per talea.