Girasole: la pianta eoliotropica per eccellenza
Il girasole (nome scientifico Helianthus annuus) è una pianta annuale molto nota e apprezzata per la sua grande infiorescenza colorata rinomata sia per scopi decorativi che alimentari.
Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, è originaria del continente americano, ma è stata introdotta in Europa solo verso la fine del XVI secolo. Attualmente è molto diffusa anche in Italia, soprattutto nelle regione centrali.
Viene definita eliotropica per la particolare tendenza a far girare il suo capolino verso il sole.
È molto amata per i suoi grandi gialli caratterizzati da lunghi petali e regalata durante particolari occasioni. I suoi semi sono ricchi di importanti proprietà nutrizionali e trovano diverse possibilità di impiego in cucina. Sono alimenti energetici e nutrienti, ricchi di proprietà benefiche.
La coltivazione
Tutti siamo abituati a pensare ai campi di girasoli, al punto che tendiamo a dimenticare che questa pianta può essere coltivata non solo direttamente in giardino, ma anche in vaso. Non occorrono necessariamente grandi spazi o un particolare pollice verde per godere dei fiori di questa preziosa pianta.
Occorre del terriccio drenante e semi o piantine per la messa a dimora. Tuttavia, è bene ricordare che si tratta di una pianta che richiede sufficiente spazio per crescere nel modo opportuno. In relazione alla varietà di semi utilizzati, infatti, può crescere dai 60 centimetri ai 2-4 metri d’altezza.
Girasole in vaso
Gli amanti del giardinaggio che non hanno sufficientemente terreno potranno facilmente coltivarli in un vaso da tenere su un balcone o su un terrazzo. Bisogna procurarsi un contenitore con diametro di almeno 20 centimetri. In ogni caso è importante garantire alla pianta una buona esposizione alla luce solare.
La cura
Nella cura è importante valutare la richiesta d’acqua, da assicurare con regolarità, tenendo però conto della secchezza del terreno, per evitare i ristagni idrici che rischiano di far marcire le radici.
Inoltre, è bene collocare la pianta in una posizione sufficientemente soleggiata per garantire almeno sette-otto ore di sole giornaliere.
Una volta impiantato, il girasole non richiede particolari cure e attenzioni. La potatura va riservata solo nel caso di fiori danneggiati.